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"Jungo Tour": Il Primo Esperimento Collettivo di Mobilità Aggregativa
La data è il 12/6/2010, in Trentino. 100 in strada, 10 tappe obbligate, 1000 monitoraggi !
18/5/2010

“JUNGO TOUR” – IL PRIMO ESPERIMENTO

COLLETTIVO DI MOBILITA’ AGGREGATIVA

(… sotto forma di gioco !)

 

 

Data :   12/6/10

Luogo dell'evento-festa-spettacolo: Piazza Venezia a Trento (giardini  pubblici)

 

Itinerario di gioco: Trento, S.Donà, Pergine Ponte Regio, Pergine centro, S.cristoforo al lago, Valcanover, Calceranica, Bosentino, Vigolo Vattaro, Villazzano, Trento.

 

Orario del gioco: dalle 16 alle 19

Durata complessiva della manifestazione (incluso l’esperimento): dalle 15 alle 22  (iscrizioni anche dalle 11.30 fino alle 15.30)

Coordinamento del gioco: a cura di Associazione Jungo

 

 

L’evento è al tempo stesso:

 

-         la prima simulazione mondiale, su numeri rilevanti, del sistema “jungo”

-         un esperimento scientifico-comportamentale che permetterà di effettuare un migliaio di misurazioni dei tempi di attesa dei singoli imbarchi (è prevista una pubblicazione scientifica-divulgativa)

-         un grande “gioco” collettivo (circa 100 partecipanti !), a carattere premiale (ogni partecipante guadagna 10 “valori tipici trentini”) 

-         un evento di promozione e visibilizzazione territoriale (sponsor finanziatori ed esercenti convenzionati) -        

-         un evento/spettacolo in piazza: il maxischermo in piazza consentirà di seguire le fasi di gioco in tempo reale con opportune grafiche in grado di simulare gli avanzamenti delle pedine (come nel gioco dell’oca). Convivio, ristoro, e “conferenza agile”.

 

Dinamica del gioco

 

Il gioco consiste in 10 tappe da percorrere in stile jungo (“jungodromo”), con un apposito "taccuino di viaggio", scendendo e risalendo in piazzuole (o "stanghi") sorvegliate da un responsabile.   Se all'imbarco effettua il tracciamento acquisisce punti in più.

Nei pressi di ogni “stango” il giocatore troverà il “punto vendita” convenzionato, presso cui lo jungonauta ritirerà gratuitamente il “valore tipico” (una specialità trentina: un salamino, un formaggio, una grappa, ma anche un gadget, una tessera sconto…).

Il taccuino gli servirà fra l'altro per localizzare i punti vendita e ivi farsi rilasciare l'attestazione di passaggio.

Durante il percorso lo jungonauta deve adempiere a dei “tasks” (vd oltre).

Vince chi ritorna prima in piazza avendo adempiuto correttamente ai tasks del gioco. Il premio finale è simbolico per evitare opportunismi e astuzie di gioco.

 

I partecipanti al gioco possono essere anche non iscritti a jungo, che vengono censiti al momento (gratuitamente) e dotati di una licenza provvisoria certificata dalla PAT; per loro sarà un'opportunità di testare jungo.

 

Base di partenza e di arrivo del gioco è piazza Venezia (giardini) dove c'è il ristoro, l'intrattenitore, la conferenza "agile" (15 min), le interviste radiofoniche ai partecipanti, la musica degli EUA.

 

In particolare, nel parco è allestito un maxischermo 3*4 che consentirà di seguire le fasi di gioco nei pressi degli stanghi.

 

 

Per agevolare la visibilità degli jungonauti, i partecipanti avranno una pettorina, e la postazione di imbarco sarà preceduta da un cartello Jungo.   Saranno evitati comportamenti pericolosi, e ognuno è tenuto al rispetto rigoroso del codice della strada.

I responsabili di stango

 

 

Potrebbe inoltre ravvisarsi l’utilità, data la geografia e l’assetto stradale non sempre adatto a sostenere l’impatto di un elevato numero di jungonauti in tempo e spazi concentrati, di opportuni dispositivi provvisori (transenne di protezione allo stango).

 

Il cartello potrà contenere anche il logo del punto vendita.  Per la cartellonistica Jungo dispone di collaborazione professionale; per eventuali dispositivi di protezione si chiederà la collaborazione del comune e della Polizia municipale interessati.

 

I “tasks” del gioco

 

I partecipanti dovranno svolgere alcune mansioni che saranno utili ai fini statistici e di analisi comportamentale.

Il corretto adempimento dei tasks eviterà l’applicazione di penali.

I tasks sono:

 

-         Monitoraggio dei tempi di imbarco, e delle caratteristiche socio-demografiche di chi imbarca;

-         ritiro “valore tipico” offerto dal punto vendita;

-         timbratura del punto vendita sul taccuino di viaggio (prova dell’avvenuta visita) e invio sms con il codice convenzionale del punto vendita;

-         consegna ai guidatori di una cartellina jungo (materiale informativo);

-         riempimento di un questionario motivazionale rivolto all’automobilista.

 

 

Durante il percorso è possibile accumulare punteggi in più e in meno:

-    Punteggio aggiuntivo per chi effettua il “tracciamento” del passaggio (con sms contenente targa del guidatore si mette in sicurezza il passaggio tramite memorizzazione su server di “chi è con chi a che ora”)

-    Punteggio aggiuntivo per chi raccoglie elementi per una nuova iscrizione (nel taccuino basta annotare i dati anagrafici, poi l’associazione completerà la procedura da web)

-    Penalità per chi omette di trasmettere la posizione al maxitabellone

-    Penalità per chi durante il gioco viene imbarcato dall’”uomo brutto” (cioè un finto malvivente) senza aver prima effettuato il  tracciamento.

 

Il gioco in piazza

 

Il maxischermo consente di seguire le fasi di gioco.

Il gruppo musicale EUA (Parma), noto a "Caterpillar" (RAI2) per l'impegno ambientalistico, contribuirà alla creatività libera del momento serale.

L'allegria culinaria è a cura di una cooperativa specializzata nel catering "equosolidale".

Intrattenitore e postazione radiofonica, per interviste durante la gara ai giocatori, via cellulare; collegamento diretto con l’ “uomo brutto”. Il tutto è finalizzato a creare anche una cornice di allegria come si conviene a Jungo, nel mentre si effettua una ricerca sociale utile alla mobilità.      L’impianto audio diffonderà i commenti e le interviste a beneficio del pubblico; intanto chi vuole può informarsi sull’imbarco a vista ed eventualmente iscriversi.

  

La “narrazione” del gioco si presta a una conduzione “leggera” e piacevole, ma con contenuti e informazioni anche  sociologiche e di gara:  i tempi medi di attesa, chi vince, chi perde,  il gruppo di testa, tempi maschili e femminili, la quantità dei tracciamenti ecc.

Ci sarà lo "spazio scommesse": quale sarà il tempo medio di attesa maschile e femminile? Quale sarà la tratta più rapida e meno rapida?

 

E’ previsto un servizio di sostegno psicologico telefonico da cellulare (per chi dovesse rimanere “impiantato”).  In diretta radiofonica !

 

Regole varie:

E’ consentito fare dei pezzi a piedi, purchè ci sia ad ogni tratta almeno un passaggio jungo

Non sono consentiti imbarchi con parenti, colleghi di lavoro, membri della stessa scuola, istituzione, associazione o altri enti collettivi.

 

In piazza sarà opportunamente assicurata la visibilità degli sponsor 

 

Alla sera, momento conviviale

 

Convivio per i partecipanti al gioco, stands gastronomici per gli altri, musica e “conferenza agile” 15 minuti di conferenza, per 7 figure istituzionali e non, con 2 min a testa.

Il pres. della P.A.T. Dellai è invitato a intervenire per ricevere simbolicamente la card di Jungo. E' invitato anche a partecipare al gioco.

Sarà presente Marco Boschini, pres. dell'Associazione "Comuni Virtuosi", personaggio di grande spessore nel campo della buona amministrazione.

Spazio giornalisti

 

 

COMUNICAZIONE

 

L’evento è preceduto da adeguata comunicazione locale e nazionale, fra cui partecipazione a spazi televisivi giornalistici dedicati, conferenze stampa, ecc. 

Seguirà la pubblicazione di un volumetto (italiano-inglese) che illustra jungo, il gioco, e i risultati dei monitoraggi, mettendo insieme e rielaborando criticamente i dati storici fino alla pubblicazione, e i dati di Jungoca (1000 monitoraggi in un giorno).

 



[1] stango: miscela libera di parole come “stand” (inglese), istemi (greco classico), jungo, stare (italiano) estar (spagnolo)

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