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I RISULTATI DI JUNGO "SUL CAMPO" - TMA IN CALO NETTO
Uomini a 11.4 minuti, donne a 2.7 minuti di attesa !
20/6/2008

 

"nella società complessa, le idee più semplici sono quelle che fanno la differenza"

Negli ultimi due mesi (aprile-maggio 2008) sulla direttrice Trento-Povo si è svolto un esperimento pilota collettivo di mobilità sostenibile (primo al mondo) diretto a saggiare l'efficienza di un sistema di imbarco "a vista" sostanzialmente autoprodotto e con caratteristiche di universalità e flessibilità.  
 
"Jungo" (si legge "iùngo"!) è l'unico sistema che consente agli automobilisti di imbarcare persone, al modo dell'autostop, ma in sicurezza, guadagnando un ticket chilometrico e con un tempo medio di imbarco di 5-6 minuti ! Il vantaggio rispetto a tutti gli altri sistemi di car-pooling sta nel fatto di sfruttare i flussi di auto già esistenti, quindi senza vincolarsi rispetto a un orario, a una persona o a una tratta.   Il sistema assomiglia quindi a un autostop, ma senza i difetti dell'autostop.
 
Per realizzare la tranquillità necessaria (affidabilità personale) e un incentivo per l'automobilista, Jungo ha allestito:
1) un regolamento uniforme del servizio (fra cui il ticket : il pedone verserà al guidatore 20 cent. fissi + 10/km);
2) 3 dispositivi di sicurezza (fra cui 2 criteri di affidabilità testimoniati dal rilascio della 'licenza jungo' e dalla card.
Il richiedente passaggio è riconoscibile da un gesto tipico di Jungo (in queste settimane il gesto adottato per la sperimentazione è costituito dal segno di "autostop" + la card ad altezza di petto).
 
Ci sono 1300 persone che sostengono questo progetto, fra cui cinque docenti universitari.
Il pool di appassionati che ci stanno lavorando, hanno calcolato che, su base probabilistica, il tempo medio di attesa (TMA) per ciascun imbarco è di 5-6 minuti, se la densità di junghisti è pari a 1% della popolazione, su strade di traffico medio-alto (dati certi rapporti piuttosto costanti fra popolazione e conducenti auto).
Il problema della "massa critica" (1%) a Trento è stato superato, a livello sperimentale, grazie semplicemente al fatto che solo gli "junghisti" (richiedenti passaggio) debbono essere muniti di card, mentre gli "jungatori" (automobilisti) non hanno questa necessità (Lo "junghista" è comunque relativamente protetto - parliamo più che altro di donne che viaggiano con uomini - in quanto se vuole può giovarsi del dispositivo di tracciamento via sms).
 
A Trento i risultati empirico-sperimentali, ci dicono che il tempo medio di attesa sta riducendosi - per ora - nel modo seguente:
 

maschi: a inizi aprile attendevano mediamente 22.2 minuti

            a inizi giugno: 11.4                                                              riduzione del 48.7 %

 

femmine: a inizi aprile attendevano mediamente 6 minuti

            a inizi giugno: 2.7                                                                        riduzione del 55 %

 
Questi dati ci dicono che, migliorando le condizioni dell'informazione, il TMA degli uomini - a Trento - potrebbe avvicinarsi ai 4 minuti !!!

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