COMMENTI TRATTI DAI QUESTIONARI 06
Una carrellata di pensieri improvvisi, divisi per temi
12/10/2006
CONTRIBUTI DEI VISITATORI DEL SITO (o di intervistati dopo la presentazione presso circoli o associazioni)
Sensibilità personali sui motivi per cui Jungo potrebbe funzionare:
“Meno inquinamento, maggiore viabilità, e soprattutto servizio per incrementare le relazioni perché ce n'è tanto bisogno!” (anonimo 23/10/05)
“le difficoltà economiche, i problemi dell'ambiente, la necessità sempre più marcata di socialità, sono fattori molto sentiti e 'jungo' potrebbe risolverli in parte” (Luciano 23/10/05)
“il petrolio finirà presto, meglio ridurre le macchine; meno auto meno inquinamento, meno sprechi; più scambi interpersonali, più fiducia” (Enrica 23/10/05)
“è necessario informare e sensibilizzare la popolazione sulla esistenza di questo progetto e per incrementare l'adesione più ampia possibile” (Sudi 23/10/05)
“aumento inquinamento, aumento traffico, e costo del carburante, che comunque è in esaurimento” (Anonimo 23-10-05)
“fattori favorevoli: incentivi, esperimenti positivi pilota, testimonials che appoggiano l'iniziativa, amministrazioni/aziende di trasporto che la provano” (Marco, 23/10/05)
“credo nelle novità che portano miglioramenti usando ciò che già abbiamo sottomano” (Luciano 23/10/05)
“miglioramento dell'ambiente fisico e miglioramento dell'"ambiente persona umana" (Enrica 23/10/05)
“desidero contribuire alla riduzione dell'inquinamento” (anonimo 23/10/05)
“Come pilota o passeggero mi piace l'idea di non trovarmi imbottigliata nel traffico vedendo tutte le macchine vicino a me con un'unica persona all'interno (magari triste e silenziosa)”.
“E’ una cosa che potrebbe funzionare anche se non mi sono chiare le modalità per valutare l'affidabilità dei partecipanti. Rispetto al car-pooling (che ho provato con una collega) non si è vincolati ai tempi degli altri”.
“Non amo l'auto, ne farei volentieri a meno; sarei favorevole a sperimentazioni anche faticose che però mi sembra vadano in una giusta direzione”.
“Mi iscriverei anche da subito ma io viaggio davvero poco in auto e utilizzo molto i mezzi pubblici o la bici ...lunghi viaggi non ne faccio purtroppo”.
“E’ una cosa che funziona!”
“Ho dato un punteggio basso sul valore, insito in Jungo, 'incontrare altre persone', perché sono timida e mi ci vuole molto tempo per entrare in confidenza, ma di per se' è una cosa positiva, bella, stimolante, utile, avere una rete sociale che viene sempre più a mancare”.
“E’ una bella idea, anch'io spesso mi sono detta: ma perché non ci si può mettere insieme (anche persone sconosciute) e riempire un'auto anziché usarne 5? Il bello è che le idee, con questo progetto,vedono uno spiraglio per la realizzazione”.
“Jungo mi sembra un nome giovanile ma che indica l'unione delle persone , è simpatico e non pesante ;
“Entrare e uscire dalle città è sempre più caotico (per non parlare del trovare parcheggio) mentre tante persone fanno la stessa tratta”.
“Il caro petrolio sta modificando ancora parzialmente la mobilità degli italiani”.
“Motivazioni etiche sulla necessità di ridurre CO2 possono spingere non solo poche, ma molte persone (necessarie all'avvio del progetto) a comportamenti sostenibili ma inusuali e diversi dal solito, come Jungo”.
“Utopistico, non pratico”.
“L'importante è che venga fatto conoscere alle persone e che venga pubblicizzato un po' (anche sulla questione cost/prezzi del servizio) poi per me è una proposta fantastica”.
“Immediatezza dei lati positivie abbassamento drastico delle negatività rispetto all'autostop”.
“E’ la cosa più sensata che si dovrebbe fare”.
“Bisogna coinvolgere le amministrazioni pubbliche (che tra le altre cose oggi ne hanno bisogno)”.
“Ambito territoriale, comunicazione efficace, diffusione; integrazione in un piano di mobilità sostenibile”.
Fra i fattori negativi di successo:
“Occorrerà superare una certa mentalità di 'vita in corsa’” (Francesca, 23/10/05)
“Non è detto che sia facile trovare dei punti idonei dove una macchina si possa fermare quasi all'improvviso, si rischia di intralciare il traffico”.
“La scarsa conoscenza del servizio può portare a vari disagi (dove trovare le persone che guidano, i posti in cui salire…)”.
Dai anche tu il tuo contributo, scrivendo a: jungo@jungo.it.