L'INCREDIBILE FENOMENO DELLE "ONDE DI TRAFFICO"
Lo studio di un hobbista inglese
28/09/2006
Sapevate che in caso di rallentamenti e code autostradali, è del tutto controproducente lo ‘stop and go’ diretto a mantenere una distanza ridotta con chi precede, e che in tale circostanza è molto più utile un avanzamento lento ma costante? E che l’effetto benefico si realizza anche se tale comportamento è tenuto solo da una piccola quota di viaggiatori ?
E’ quanto dimostra, con tanto di animazioni grafiche, certo William Beaty nel suo incredibile sito www.amasci.com/amateur/traffic/ (“traffic waves” - 1998 – solo in inglese). Questo Beaty ha fatto esperimenti individuali e collettivi sul campo, scoprendo che il comportamento comune, apparentemente conforme a logica, è del tutto inefficace per chi lo compie (poiché alla fine non guadagna un metro in più rispetto a quello che avrebbe ottenuto ad andatura costante) ma soprattutto dannoso per tutta la fila retrostante.
E’ un esempio davvero illuminante di come a volte le cose basta saperle, per cambiare completamente i nostri costumi e vivere più felici.
Enrico Gorini