2014: E’ il momento di realizzare gli “jungo-teams” locali !

In molte città italiane ci sono fans che vorrebbero iniziare un’esperienza jungo nel proprio territorio… ma non sanno da che parte iniziare! Facendo un’autocritica, dobbiamo riconoscere che molti territori si sono sentiti un po’ abbandonati perché, dopo le prime seminagioni, non abbiamo avuto le forze sufficienti per coltivare le attività concrete necessarie.   E’ chiaro: jungo si allarga, ma i “collaboratori storici” sono limitati!

    L’idea allora, coltivata e attuata in questi ultimi mesi, è stata quella di creare un modellino, un pacchetto, per avviare jungo localmente, in forma decentrata. In franchising ! Isole di jungo capaci di dialogare fra loro, e di sfruttare l’effetto ‘mirror’. E ciò, nello stile jungo che ci contraddistingue: cioè in grande libertà, con leggerezza, ma anche con passione. E concretamente. Questi gruppi sono gli “jungo-teams”, avviabili con non meno di 3 persone ben motivate.

    Gli jungo-team possono crescere simultaneamente e sinergicamente, secondo un modello “orizzontale/verticale” che siamo andati precisando in questi mesi. Lo spieghiamo.

    La “sinergia” è data dal fatto di poter fruire di un “pacchetto jungo”, formalizzato in una “flow chart” (vedi foto). Lo jungo-team può svilupparsi preferibilmente secondo 5 funzioni: 

    1) un referente (coordinamento e calendarizzazione delle attività, coinvolgimento delle associazioni locali),

    2) uno “scrittore” (blogs, mailing list locali, webbing, ecc),

    3) un “fac-totum” (pizzata junghisti, jungata collettiva, banchetto informativo presso eventi locali, distribuzione materiali…),

    4) un cd. “ingegnere”. Quest’ultimo sarà cruciale per quello che dovrebbe essere l’obiettivo di medio termine di realizzare una direttrice sperimentale o “jungo-via”,

    5) un “diplomatico” (relazioni con enti pubblici e loro canali informativi). 

    Le jungo-vie dovrebbero partire simultaneamente, per consentire un confronto omogeneo per territori, e in modo da comparare gli andamenti, individuando le criticità positive e negative.

    Modello “orizzontale-verticale”

    Ogni jungo-team godrà di una relazione privilegiata “verticale” con la centrale di jungo: da essa riceverà materiali, grafiche, testi, e ovviamente consulenza e incoraggiamento. 

    E soprattutto avrà la possibilità di una relazione “orizzontale” per elementi omologhi: i “referenti” degli jungo-teams avranno una loro  pagina per confrontarsi fra loro e così pure i fac-totum, gli ingegneri, gli scrittori. In questo modo, l’esperienza specifica di un responsabile ridonderà a favore dell’altro, in uno stile di piena condivisione e sim-patia.

    A tempo debito (settembre 2014?) partiranno le jungo-vie, laboratori jungo dal vivo, e sarà un momento esaltante seguirne gli sviluppi in parallelo.

    Per fondare e per far parte di uno jungo-team locale non ci sono vincoli particolari. Sono indefettibili due sole cose: entusiasmo e agilità.

    Potete costituirvi autonomamente in jungo-team, oppure proporvi come cani sciolti in attesa di compagni. Nell’uno e nell’altro caso, se la cosa vi  attizza, prendete immediatamente contatto con jungo@jungo.it!

Per iniziare, vai nel PIANO D'AZIONE.   

Enrico Gorini

pres. Jungo